Una corretta alimentazione, insieme all’attività fisica e alla gestione dell stress, è fondamentale per la nostra salute, soprattutto in termini di prevenzione.
Il benessere è garantito da uno stile di vita salutare e dalla prevenzione delle malattie.
Il nostro benessere è strettamente correlato a vari fattori, molto legati tra loro: la qualità e quantità dei cibi e delle bevande che si assume, la gestione delle nostre emozioni e del nostro stress, la attività fisica che facciamo, il nostro tipo di lavoro il nostro tempo libero.
La “prevenzione” assume sempre di più un ruolo fondamentale nella nostra vita, infatti ci sono malattie molto diffuse nella nostra società.
Conosciamo bene i fattori di rischio e i fattori che possono aiutarci a non contrarle. Per alcune ci sono cure efficaci ma che presentano controindicazioni o effetti collaterali rischiosi per il nostro organismo.
Quindi nella medicina e nella scienza dell’alimentazione e del benessere si afferma indiscutibilmente di suggerire corrette regole da rispettare e i giusti comportamenti da mettere in pratica che possano consentirci di mantenere il nostro organismo in salute.
La relazione tra cibo e salute non è solo un punto di vista calorico, nutrizionale, digestivo: non si può trascurare altri delicati elementi correlati alla nutrizione, come gli aspetti infiammatori, biochimici, immunologici e bioenergetici. Rivestendo un’importanza fondamentale per il raggiungimento o il mantenimento di uno stato di salute.
Oggi la scienza dell’alimentazione fa riferimento a una visione completa e integrata del soggetto: non si concentra su una dieta ideale, ma considera e analizza la persona nella totalità organica e psico neuro endocrinologo immunologica. In generale per restare in salute, l’ideale sarebbe mangiare un pò di tutto in modo moderato, variando il più possibile la qualità dei cibi.
Oggi, per una gran parte delle persone, si parla di vita sedentaria (automobile, mezzi pubblici, ufficio, tv, smartphone…), dove la maggior parte delle attività svolte non richiede spese energetiche. È doveroso dunque entrare nell’ordine d’idee che la quantità e la qualità di cibo assunta deve essere adeguata.
Nutrirsi significa, rifornire il nostro corpo di energia per vivere.
Adottare una alimentazione corretta significa saper calibrare la quantità e la qualità di cibo secondo le proprie esigenze.
Il concetto di qualità fa riferimento alla variazione dei cibi assunti. Variare è importante per almeno tre motivi.
- 1- Non esistono alimenti completi, ma esistono cibi più o meno ricchi di nutrienti dei quali il nostro organismo ha bisogno come: proteine, carboidrati, grassi, vitamine, minerali, fibre. Il nostro organismo richiede una corretta miscelazione di vari cibi.
- 2- Mangiare sempre gli stessi cibi aumenta il senso d’insoddisfazione.
- 3- Il terzo motivo è legato al pericolo degli additivi: per come è strutturata la nostra industria alimentare, mangiare poco di tutto contribuisce alla sostanziale riduzione degli agenti tossici.
Il concetto di quantità indica, invece il volume di assunzione dei cibi.
Assumere piccole quantità di cibo è importante per migliorare la capacità dell’organismo di assorbire i vari nutrienti.
Accanto a una corretta alimentazione, è dimostrato che una giusta dose di attività fisica è fondamentale per la prevenzione e la salute.
I benefici dell’attività fisica sono molteplici, non aiuta solo a mantenere uno stato generale di benessere del corpo e della mente, ma riduce considerevolmente il rischio di contrarre alcune gravi malattie croniche.